Cause perdita capelli Archives - Cosmedica 2021 Thu, 08 Aug 2024 07:21:47 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.2.6 Alopecia Areata https://cosmedica.com/it/alopecia-areata/ Mon, 14 Aug 2023 16:47:34 +0000 https://cosmedica.com/?p=58949 Introduzione Milioni di persone al mondo sono affette da una condizione medica che si presenta come una perdita di capelli in chiazze circolari. Si chiama alopecia areata. È uno dei tipi più comuni di caduta dei capelli, superato solo in frequenza dalla calvizie genetica maschile. La comparsa di questo disturbo è solitamente improvvisa: in un […]

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Introduzione

Milioni di persone al mondo sono affette da una condizione medica che si presenta come una perdita di capelli in chiazze circolari. Si chiama alopecia areata. È uno dei tipi più comuni di caduta dei capelli, superato solo in frequenza dalla calvizie genetica maschile.

La comparsa di questo disturbo è solitamente improvvisa: in un primo momento è tutto normale, poi da un giorno all’altro i capelli cadono e compaiono chiazze calve rotonde sulla testa o su altre zone del corpo.

I fattori di rischio che portano a sviluppare l’alopecia areata non sono stati ancora chiariti con precisione dai medici. In effetti, fino ad oggi, questa malattia rappresenta un grande mistero per la comunità medica.

Molte persone ritengono che soffrire di alopecia areata sia un evento traumatizzante o scioccante appunto per la sua comparsa così improvvisa.

Quale è la Causa Principale dell’Alopecia Areata?

La causa esatta dell’alopecia areata non è ancora del tutto chiara.

Tuttavia, si ritiene che si tratti principalmente di una malattia autoimmune, il che significa che il sistema immunitario del corpo attacca erroneamente i propri follicoli piliferi, portando alla caduta dei capelli.

Si ritiene che diversi fattori possano contribuire allo sviluppo dell’alopecia areata, tra cui:

  1. Fattori genetici: l’alopecia areata tende a presentarsi nelle persone della stessa famiglia, suggerendo una predisposizione genetica. Gli individui con casi accertati in famiglia, possono essere maggiormente a rischio di svilupparla.
  2. Risposta autoimmune: si ritiene che una risposta immunitaria anormale scateni l’attacco ai follicoli piliferi. Il sistema immunitario identifica erroneamente i follicoli piliferi come corpi estranei e li attacca, provocando la caduta dei capelli.
  3. Fattori ambientali: alcuni fattori ambientali possono agire come agenti scatenanti negli individui geneticamente predisposti all’alopecia areata. Questi fattori possono includere infezioni virali o batteriche, stress fisico o emotivo, squilibri ormonali o traumi alla pelle, nonché, secondo uno studio, alcuni comportamenti legati ad uno stile di vita malsano.
  4. Altre condizioni autoimmuni: secondo uno studio, le persone con altri disturbi autoimmuni, come malattie della tiroide, artrite reumatoide o vitiligine, hanno un rischio maggiore di sviluppare alopecia areata.
  5. Fattori psicologici: lo stress emotivo e psicologico può svolgere un ruolo nell’innescare o esacerbare l’alopecia areata in alcuni individui. Tuttavia, è importante notare che lo stress da solo non è l’unica causa della condizione.

Inoltre, le persone con trisomia 21 o con la malattia dei punti bianchi (vitiligine) spesso soffrono di perdita di capelli circolare o a chiazze. I sintomi si verificano anche in relazione a malattie della tiroide come la malattia di Graves o di Hashimoto.

È importante ricordare che, sebbene questi fattori possano contribuire allo sviluppo dell’alopecia areata, la condizione può verificarsi senza alcun fattore scatenante identificabile.

Se soffri di perdita di capelli o hai dubbi sull’alopecia areata, si consiglia di consultare un dermatologo o un medico per una diagnosi accurata e una gestione adeguata del problema.

Quali Sono I Diversi Tipi Di Alopecia Areata E I Loro Sintomi?

Esistono diversi tipi e modelli di perdita di capelli associati all’alopecia areata.

I sintomi possono variare da persona a persona, ma ci sono alcuni elementi comuni a cui prestare attenzione.

Ecco i 5 tipi più comuni e i loro sintomi in ordine decrescente:

  1. Alopecia areata a chiazze: questo è il tipo più comune di alopecia areata. È caratterizzata dallo sviluppo di chiazze rotonde o ovali di perdita di capelli sul cuoio capelluto o su altre aree del corpo. Le chiazze possono essere piccole o di dimensioni più grandi e possono fondersi insieme.
  2. Alopecia totalis: in questa tipologia, come suggerisce il nome latino, si verifica la completa perdita di capelli sul cuoio capelluto.
  3. Alopecia universale: è la forma più grave di alopecia areata, caratterizzata dalla completa perdita di capelli sul cuoio capelluto e sul corpo. Include la perdita di sopracciglia, ciglia, peli del viso e del corpo. Questo tipo di alopecia può avere un impatto significativo sull’aspetto di una persona.
  4. Alopecia areata diffusa: a differenza del modello a chiazze, l’alopecia areata diffusa comporta una perdita di capelli più diffusa e sparsa senza chiazze distinte. La caduta dei capelli avviene su tutto il cuoio capelluto anziché in aree ben definite.
  5. Alopecia areata ofiasi: l’ofiasi è un modello specifico di caduta dei capelli in cui la caduta dei capelli si presenta in una forma a fascia lungo i lati e nella parte inferiore del cuoio capelluto. Il nome “ophiasis” deriva dalla parola greca “serpente” perché il modello di caduta dei capelli ricorda un serpente che si avvolge attorno alla testa.

È importante notare che la progressione e i modelli di perdita dei capelli possono variare da persona a persona e gli individui affetti da alopecia areata possono sperimentare diverse combinazioni di questi modelli.

Si consiglia di consultare un dermatologo o un chirurgo per una diagnosi accurata e una gestione adeguata in base al tipo specifico ed all’entità della caduta dei capelli.

I Capelli Ricrescono Con L’Alopecia Areata?

Sì, in alcuni casi di alopecia areata i capelli possono ricrescere. La ricrescita dei capelli nell’alopecia areata è tuttavia imprevedibile e varia da persona a persona.

In alcuni casi, le persone colpite da questa condizione sperimentano una ricrescita spontanea dei capelli entro pochi mesi senza alcun trattamento. Per altri, il processo di ricrescita potrebbe richiedere più tempo o richiedere un intervento chirurgico.

Anche se i capelli persi ricrescono, esiste la possibilità di futuri episodi di perdita di capelli o di recidiva della condizione. I capelli ricresciuti possono anche essere inizialmente di colore bianco o grigio e col tempo possono riacquistare il loro colore naturale.

Quali Sono Le Opzioni Di Trattamento Per L’Alopecia Areata?

Attualmente non esiste una cura definitiva conosciuta per l’alopecia areata.

Tuttavia, sono disponibili varie opzioni di trattamento che possono aiutare a gestire la condizione e stimolare la ricrescita dei capelli.

  1. Farmaci: i corticosteroidi topici sono comunemente prescritti per ridurre l’infiammazione e sopprimere la risposta immunitaria nelle aree colpite. Il minoxidil, un farmaco tipicamente utilizzato per l’alopecia androgenetica, può anche essere un trattamento efficace per l’alopecia areata, poiché in alcuni casi favorisce la crescita dei capelli.
  2. Iniezioni: iniezioni intralesionali di steroidi possono essere somministrate direttamente nelle zone calve per stimolare la ricrescita dei capelli. Questo trattamento è spesso raccomandato per i casi più estesi di alopecia areata.
  3. Immunoterapia topica: un trattamento noto come immunoterapia da contatto prevede l’applicazione di una sostanza sensibilizzante, come il difenciprone (DPCP), sul cuoio capelluto. Ciò innesca una reazione allergica che può stimolare la ricrescita dei capelli e ha dimostrato di essere efficace e sicura.
  4. Terapia della luce: i trattamenti con laser ad eccimeri e luce ultravioletta (UV) possono essere utilizzati per stimolare la ricrescita dei capelli mirando alle aree interessate del cuoio capelluto.
  5. Misure di supporto: oltre ai trattamenti medici, alcune persone trovano utile utilizzare tecniche cosmetiche, come parrucche, posticci o micropigmentazione del cuoio capelluto, per gestire l’aspetto della caduta dei capelli.

Dovresti consultare un dermatologo o un medico per determinare l’approccio terapeutico più adatto in base alle circostanze individuali e all’entità della caduta dei capelli.

Ricorda che la gestione dell’alopecia areata richiede un approccio personalizzato ed è importante avere aspettative realistiche sul potenziale di ricrescita dei capelli.

È Possibile Sottoporsi A Un Trapianto Di Capelli Se Si Soffre Di Alopecia Areata?

In linea di massima, il trapianto capelli è possibile in caso di alopecia areata. Ciò è particolarmente indicato quando i capelli non ricrescono più nella loro densità originaria e rimangono visibilmente sottili nelle zone interessate.

Tuttavia è molto importante che l’alopecia areata sia completamente guarita. Altrimenti c’è il rischio che il sistema immunitario attacchi i follicoli appena trapiantati, facendoli cadere immediatamente di nuovo.

Il medico curante esaminerà attentamente la zona calva per assicurarsi che non vi sia il rischio che i follicoli piliferi trapiantati vengano nuovamente attaccati dal sistema immunitario.

Una clinica di trapianto di capelli rispettabile non ti spingerà mai a sottoporti a un trapianto di capelli. In caso di alopecia areata il trapianto di capelli può dare buoni risultati, ma è indicato solo in determinate circostanze. Nelle circostanze sbagliate, può fare più male che bene.

Ad esempio il trapianto capelli tecnica FUE potrebbe essere la soluzione più adeguata per risolvere il problema.

Scopri sul nostro sito i risultati che puoi ottenere nella pagina trapianto capelli prima e dopo.

Se avete ulteriori domande, non esitate a contattarci. Il team professionale di esperti di Clinica Cosmedica sarà felice di rispondere a tutte le vostre domande sul trapianto capelli Turchia per la caduta circolare dei capelli.

Prenota subito un consulto gratuito con il pluripremiato e famoso chirurgo della Cosmedica Clinic, il Dr. Levent Acar.

FAQs

Che cosa è l’alopecia areata?
L’alopecia areata è una condizione medica che si presenta come una perdita di capelli in chiazze circolari sulla testa o in altre parte del corpo.

Si può curare l’alopecia areata?
Esistono diversi metodi per curare i sintomi di questo disturbo, come farmaci, iniezioni immunoterapia topica e terapia della luce.

Si può eseguire un trapianto capelli per combattere l’alopecia areata?
Sì, a patto che il disturbo sia completamente guarito e solo dopo aver consultato uno specialista in trapianto di capelli.

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Fumo e Caduta dei Capelli: Quale è la Verità? https://cosmedica.com/it/fumo-e-caduta-dei-capelli/ Mon, 10 Jul 2023 04:35:33 +0000 https://cosmedica.com/?p=57789 Introduzione Fumo e caduta dei capelli: quale è la verità? Può il fumo provocare una perdita dei capelli?  Questa domanda è stata a lungo dibattuta tra scienziati e medici, fumatori e pazienti affetti da calvizie.  Alcuni sostengono che non esista alcuna correlazione tra il fumo e la perdita di capelli, tuttavia sono stati condotti diversi […]

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Introduzione

Fumo e caduta dei capelli: quale è la verità? Può il fumo provocare una perdita dei capelli

Questa domanda è stata a lungo dibattuta tra scienziati e medici, fumatori e pazienti affetti da calvizie. 

Alcuni sostengono che non esista alcuna correlazione tra il fumo e la perdita di capelli, tuttavia sono stati condotti diversi studi e ricerche in merito che confermano un effettivo legame tra le due cose.

In questo articolo andremo a rispondere alle domande più comuni come “Come può il fumo causare la calvizie?” e “Perchè il fumo provoca la perdita di capelli?.

Inoltre forniremo alcuni possibili rimedi per combattere la calvizie provocata dal fumo.

Cosa Fa il Fumo ai Tuoi Capelli?

Gli effetti collaterali del fumo vanno ben oltre il cancro ai polmoni ed alle malattie dell’apparato respiratorio: il fumo può compromettere la salute dei capelli in molti modi

A causa delle molteplici ripercussioni che il fumo può avere sui follicoli piliferi, fumare può portare alla calvizie. Se ti sei sempre chiesto come questo sia possibile, ti risponderemo subito.

In primo luogo, fumare causa un forte stress ossidativo ai follicoli e riduce l’afflusso di sangue al cuoio capelluto.

La perdita dei capelli può iniziare quando i livelli di stress aumentano perchè le cellule dei follicoli piliferi sono molto sensibili allo stress ossidativo.

Inoltre, le sostanze chimiche tossiche presenti nel tabacco e nelle sigarette ostruiscono i vasi sanguigni responsabili del trasporto di ossigeno e nutrienti ai follicoli piliferi. Quando questo flusso di sangue è compromesso, c’è un alto rischio di danni ai capelli o addirittura di perdita dei capelli.

In secondo luogo, la nicotina presente nelle sigarette e nel tabacco provoca una micro-infiammazione dei follicoli piliferi e una desensibilizzazione dei recettori. Questo porta infine alla morte del follicolo pilifero.

Inoltre, il fumo può causare danni significativi al sistema immunitario

Ciò può portare a malattie che causano la perdita dei capelli e aumentare il rischio che il cuoio capelluto venga infettato da batteri o funghi. I casi di perdita dei capelli che includono infezioni batteriche sono solitamente molto difficili da trattare.

Infine, il fumo può essere responsabile dell’insorgenza precoce dell’alopecia androgenetica, nonché dell’insorgenza dei capelli grigi.

In sintesi, perché il fumo causa la perdita dei capelli? È a causa della nicotina e delle sostanze chimiche tossiche presenti nelle sigarette e nel tabacco.

Senza nessun dubbio quindi esiste una correlazione stretta tra fumo e caduta dei capelli

 

Quante Sigarette al Giorno Possono Portare Alla Calvizie

Non c’è un numero preciso a riguardo. Tuttavia, gli studi hanno dimostrato che i fumatori presentano quasi sempre una maggiore gravità di calvizie maschile rispetto ai non fumatori.

Uno studio condotto da Mosley e Gibbs nel Regno Unito ha osservato due gemelli identici maschi. 

Uno era un assiduo fumatore, mentre l’altro non fumava. 

Si è scoperto che il fumo causava perdita di capelli e calvizie nel gemello dipendente dalle sigarette, mentre l’altro gemello aveva capelli sani.

Un altro studio significativo condotto da Fortes et al in Italia ha mostrato che i forti fumatori, che fumavano almeno dieci sigarette al giorno, avevano un rischio aumentato di alopecia grave.

Possiamo quindi concludere che tutti i fumatori soffriranno probabilmente di perdita di capelli. La gravità della condizione di perdita di capelli dipenderà dalla gravità delle abitudini di fumo.

Se Smetto di Fumare Riavrò i Miei Capelli?

Dopo aver smesso di fumare, il tuo corpo inizierà effettivamente a guarire da solo

Ad esempio, i danni ai polmoni vengono lentamente invertiti. Tuttavia, per quanto riguarda la perdita di capelli, non è scientificamente provato che smettere di fumare possa far ricrescere i capelli perduti.

Anche se i fumatori che soffrono di diradamento dei capelli otterranno sicuramente dei capelli sani dopo aver smesso di fumare, lo stesso non può essere detto per coloro che hanno sviluppato la calvizie maschile.

Al massimo, i capelli diventeranno di nuovo pieni, spessi e oleosi, ma i follicoli piliferi persi non ricresceranno. Saranno necessari alcuni trattamenti per far ricrescere i capelli perduti.

Come Posso Rimediare Alla Perdita dei Capelli Causata dal Fumo?

Smetti Immediatamente di Fumare

Prima di tutto, dovrai smettere del tutto di fumare. Non vedrai un significativo recupero o miglioramento dei capelli se smetti solo per un breve periodo (ad esempio da sei mesi a un anno). 

Solo se riesci a “rimanere pulito” per almeno cinque anni o più, i tuoi capelli riprenderanno vita e il tuo ciclo di crescita dei capelli verrà ripristinato.

Inoltre, molti fumatori che smettono di fumare sigarette adottano il vaping come alternativa. Questo non è consigliabile, in quanto il liquido per la sigaretta elettronica contiene anche nicotina, che è dannosa per il sistema immunitario umano e per i capelli. 

Sebbene non esista una teoria provata che il vaping possa causare alopecia androgenetica, è meglio per i pazienti evitare del tutto la nicotina. Puoi provare alcuni farmaci su prescrizione o terapie per aiutarti a ridurre e liberarti dalla dipendenza.

Utilizza Farmaci Per La Ricrescita dei Capelli

Puoi stimolare la ricrescita dei capelli a livelli significativi applicando specifici farmaci per la ricrescita dei capelli. Un buon esempio di questo tipo di medicamento è il Minoxidil

Tuttavia, qualunque medicamento tu scelga di utilizzare, è meglio consultare prima un medico e seguire rigorosamente le istruzioni come indicato. 

Ricorda che il Minoxidil o gli integratori per capelli non sono efficaci per tutti i pazienti.

Fai Un Trapianto di Capelli

Questo è il modo migliore e più efficace per recuperare i capelli persi a causa del fumo di sigarette. Una volta che avrai smesso di fumare per un periodo di tempo significativo, dovresti notare i segni della perdita di capelli (come il diradamento dei capelli) che si invertiranno lentamente. 

Alla fine, avrai capelli spessi e sani che meritano un trapianto capelli Turchia. A questo punto, è meglio sottoporsi a un intervento di trapianto di capelli per riempire le aree calve sul cuoio capelluto.

La Turchia negli ultimi anni è diventata la nazione leader nel trapianto di capelli, grazie a costi contenuti e l’utilizzo di tecniche all’avanguardia come il trapianto capelli tecnica FUE.

Un aspetto da ricordare, però, è che il cuoio capelluto è particolarmente sensibile allo stress ossidativo. Quindi, non dovresti fumare o persino usare la sigaretta elettronica dopo un intervento di trapianto di capelli: ostacoleresti semplicemente la crescita dei nuovi follicoli trapiantati, rovinando l’intera operazione di trapianto di capelli.

Prenota subito un consulto gratuito presso Clinica Cosmedica per un trapianto capelli.

FAQs

Il fumo può provocare la caduta dei capelli?

Si! Diversi studi e ricerche scientifiche hanno evidenziato che esiste una correlazione tra il fumo e la caduta dei capelli.

È possibile recuperare i capelli persi a causa del fumo?

Smettere di fumare aiuta a ripristinare i capelli sfibrati o rovinati dal fumo, ma l’unica soluzione efficace per recuperare i capelli perduti a causa del fumo è sottoporsi ad un trapianto di capelli.

Quante sigarette al giorno causano la perdita di capelli?

Non esiste un numero preciso, tuttavia è comprovato che i fumatori accaniti presentano una maggiore gravità di calvizie maschile rispetto ai non fumatori.

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Funghi Del Cuoio Capelluto e Perdita Dei Capelli https://cosmedica.com/it/funghi-del-cuoio-capelluto-e-perdita-dei-capelli/ https://cosmedica.com/it/funghi-del-cuoio-capelluto-e-perdita-dei-capelli/#respond Mon, 27 Mar 2023 00:17:00 +0000 https://cosmedica.com/?p=54726 Se i capelli cadono improvvisamente in cerchio, se compaiono macchie rosse sul cuoio capelluto, se il cuoio capelluto si desquama e si avverte un forte prurito, è possibile che si tratti di una forma di fungo che si sviluppa sul cuoio capelluto. In caso di perdita di capelli da fungo del cuoio capelluto, è consigliabile […]

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Se i capelli cadono improvvisamente in cerchio, se compaiono macchie rosse sul cuoio capelluto, se il cuoio capelluto si desquama e si avverte un forte prurito, è possibile che si tratti di una forma di fungo che si sviluppa sul cuoio capelluto. In caso di perdita di capelli da fungo del cuoio capelluto, è consigliabile una visita dal dermatologo per un parere medico.

Tutte queste condizioni cutanee potrebbero essere indice di funghi del cuoio capelluto. I bambini sono spesso colpiti, ma anche gli adulti possono soffrire di funghi che colpiscono il cuoio capelluto. Questo perché i funghi della pelle, in particolare, si sviluppano bene nelle condizioni di caldo e umidità che possono verificarsi sotto i capelli.

Il fungo tinea capitis è spesso responsabile delle micosi in testa. Questa malattia è chiamata anche tigna del cuoio capelluto. La tigna dei capelli, altamente contagiosa, si trasmette da persona a persona, direttamente o indirettamente attraverso oggetti contaminati.

Anche un sistema immunitario indebolito, lesioni al cuoio capelluto o infezioni batteriche possono causare una più rapida colonizzazione del fungo.

Un altro fungo del cuoio capelluto relativamente comune è il microsporum canis, che può essere trasmesso da cani e gatti, ma anche da porcellini d’India.

Una micosi cuoio capelluto deve essere trattata medicalmente, perché un fungo della pelle non guarisce da solo. Tutti questi tipi di funghi possono provocare la caduta dei capelli. Di solito si manifesta inizialmente con chiazze di perdita di capelli nel punto in cui si concentra l’infezione del cuoio capelluto.

I funghi in testa possono continuare a diffondersi e, nel peggiore dei casi, persino entrare nel flusso sanguigno. Da qui possono infettare anche gli organi interni.

Inoltre, il fungo del cuoio capelluto è altamente contagioso. È quindi possibile infettare membri della famiglia o amici con il fungo in modo del tutto involontario. I funghi della pelle prosperano in modo eccellente nel clima caldo e umido del cuoio capelluto e si nutrono delle microscopiche scaglie di pelle che vi abbondano.

La micosi del cuoio capelluto è una condizione medica. Una visita dal medico, in questo caso un dermatologo, è quindi assolutamente necessaria!

Funghi in testa cause: non preoccuparti, un’infezione fungina della pelle non è un segno di scarsa igiene.

Prevenzione della Trasmissione dei Funghi del Cuoio Capelluto e della Caduta dei Capelli

  • Pettini, spazzole, asciugamani, rasoi non devono essere condivisi. 
  • Non devono essere condivisi nemmeno lenzuola, berretti, sciarpe, ecc.
  • Pettini, forbici, asciugamani, rasoi, ecc. devono essere disinfettati regolarmente dopo l’inizio del trattamento.
  • La biancheria da letto deve essere lavata a caldo, se possibile.
  • Anche i giocattoli e i peluche devono essere regolarmente disinfettati o, se possibile, lavati ad alta temperatura. Inoltre, tutti gli oggetti sopra citati devono essere conservati separatamente e le superfici devono essere disinfettate regolarmente: i funghi, infatti, sono molto ostinati.
  • La persona colpita dovrebbe evitare il contatto ravvicinato con gli animali domestici durante l’infezione.
  • In questo periodo si dovrebbero evitare le visite dal parrucchiere fino alla completa scomparsa del fungo. Inoltre, i capelli devono essere asciugati con il phon dopo ogni lavaggio. I funghi amano i climi umidi e vi prosperano. 
  • Se si tratta di microsporum canis, gli animali devono essere immediatamente visitati da un veterinario. Cesti, coperte, ecc. devono essere disinfettati o scartati e sostituiti con altri nuovi.

Altri Tipi di Funghi che Possono Infettare il Cuoio Capelluto

La maggior parte delle infezioni da funghi della pelle sono causate dai cosiddetti dermatofiti, che sono un’infezione fungina specifica della pelle. Tinea capitis e microsporum canis sono esempi di questo tipo di funghi.

Tuttavia, anche i funghi lieviti possono infettare il cuoio capelluto e quindi provocare la caduta dei capelli.

Il genere Malassezia appartiene ai funghi lieviti, che si trovano naturalmente sulla pelle sana, compreso il cuoio capelluto. Tuttavia, può accadere che questi lieviti si moltiplichino improvvisamente in modo incontrollato a causa di alcune circostanze, ad esempio in presenza di un sistema immunitario indebolito.

I sintomi tipici di questa situazione sono:

  • Forfora giallastra e grassa 
  • Prurito a chiazze, di solito di colore bruno-rossastro 
  • Aumento della caduta dei capelli

La Malassezia è uno dei fattori scatenanti della cosiddetta dermatite seborroica, un’eruzione cutanea che può comparire sulla testa o sul viso.

Un altro tipo di fungo della testa è il trichosporon. Con questo fungo si formano piccoli noduli in prossimità dei follicoli piliferi. In casi particolarmente gravi, il fusto del capello può rompersi, con conseguente aumento della perdita di capelli.

La tigna favosa ed il kerion cuoio capelluto sono altre forme diffuse di infezioni.

Indipendentemente dal fungo in testa da cui si è affetti, la caduta dei capelli da fungo del cuoio capelluto deve assolutamente essere affidata a un medico competente in materia!

Caduta dei Capelli da Funghi del Cuoio Capelluto - Sintomi e Trattamento

Un’infezione fungina del cuoio capelluto provoca un forte prurito. Questo è accompagnato da un cuoio capelluto squamoso e arrossato. Nel prosieguo si sviluppano chiazze rotonde e calve.

Dopo aver raccolto l’anamnesi del paziente, il dermatologo preleva un campione di pelle e di capelli. Sulla base di questi campioni, viene preparata una coltura in laboratorio per determinare quale sia il fungo responsabile dell’infezione.

Se questo viene chiaramente identificato, nella maggior parte dei casi vengono utilizzati antimicotici. Di norma, si tratta di farmaci che vengono assunti per via orale. Nella maggior parte dei casi, gli antimicotici vengono prescritti in combinazione con shampoo per micosi e tinture speciali da applicare sulle aree interessate. Il trattamento delle micosi capelli si svolge per un periodo di almeno tre mesi fino alla completa guarigione.

In aggiunta, si possono utilizzare alcuni rimedi casalinghi.  L’aceto di sidro di mele, la curcuma o l’aglio rappresentano un antimicotico naturale, che favorisce la guarigione.

Tuttavia, il trattamento con i soli rimedi casalinghi non è sufficiente per combattere il fungo con successo e in modo duraturo.

La Perdita di Capelli Ricrescerà?

La buona notizia è che le infezioni fungine del cuoio capelluto causano solo una perdita temporanea dei capelli. Nella maggior parte dei casi, la crescita dei capelli riprenderà una volta superata l’infezione fungina.

In caso contrario, è possibile che la perdita di capelli causata dal fungo abbia semplicemente messo in evidenza problemi di perdita di capelli preesistenti, come la perdita di capelli genetica. Un trapianto di capelli può essere la soluzione per riempire i punti calvi rimanenti.

Tuttavia, il prerequisito fondamentale per questo tipo di intervento è che il fungo della pelle sia stato completamente curato e che un medico qualificato in materia di capelli ritenga utile il trapianto.

Se hai domande sul trapianto di capelli e sui funghi del cuoio capelluto, il Dr. Levent Acar e il suo team saranno lieti di aiutarti nella tua scelta per un trapianto di capelli in Turchia. Richiedi oggi stesso una consulenza gratuita e senza impegno con i costi di un trapianto capelli.

FAQs

Come capire se hai un fungo del cuoio capelluto? La tigna o tigna capitis è un’infezione fungina del cuoio capelluto. I possibili sintomi comprendono: aree cutanee parzialmente o totalmente prive di capelli, chiazze arrossate e o desquamanti con possibili secrezioni di materiale purulento.
Perché vengono i funghi in testa? La tigna capitis è un disturbo che avviene per via di un’infezione micotica dei funghi Trichophyton e Microsporum: questi patogeni si nutrono della cheratina racchiusa all’interno dell’epidermide e dei follicoli pilieri del cuoio capelluto.
Come eliminare i funghi in testa? Non bisogna assolutamente sottovalutare il problema, ma bisognerebbe rivolgersi ad un medico che prescriverà farmaci antimicotici appositi per la cura.

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Caduta Capelli Causa Tinta – Le Tinture Danneggiano i Capelli? https://cosmedica.com/it/caduta-capelli-causa-tinta/ https://cosmedica.com/it/caduta-capelli-causa-tinta/#respond Mon, 06 Mar 2023 21:23:00 +0000 https://cosmedica.com/?p=54639 Chi ha i capelli biondi si tinge di nero, chi ha i capelli grigi si tinge di rosso, chi ha i capelli neri si tinge di biondo. Per ottenere cambiamenti radicali nel colore dei capelli, le tinture devono rompere la struttura del capello. Non sorprende che questo processo possa indebolire i capelli, fino a provocarne […]

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Chi ha i capelli biondi si tinge di nero, chi ha i capelli grigi si tinge di rosso, chi ha i capelli neri si tinge di biondo. Per ottenere cambiamenti radicali nel colore dei capelli, le tinture devono rompere la struttura del capello.

Non sorprende che questo processo possa indebolire i capelli, fino a provocarne la perdita o la rottura.

Le tinte fanno perdere i capelli? La caduta capelli causa tinta non è rara nelle persone che si tingono frequentemente. Bisogna considerare però che l’avere i capelli rovinati dalla tinta dipende dalla tintura utilizzata oltre che dalla frequenza di tintura

Piccoli cambiamenti di tonalità non costituiscono un problema. Tingersi i capelli troppo di frequente con colori permanenti può invece provocare la caduta dei capelli.

Ci sono molti modi per cambiare il colore dei capelli. Puoi farti tingere i capelli da un parrucchiere con una tintura per capelli professionale, oppure acquistare una tintura in farmacia per tingerti i capelli da sola. Ci sono anche molti rimedi casalinghi che possono essere utilizzati per tingere i capelli.

Non ci si può aspettare troppo dalle tinture a base di erbe. Queste sono in genere tinte per capelli non nocive che però consentono solamente un cambiamento a breve termine della tonalità dei capelli. Se desideri un cambiamento radicale, dovrai ricorrere a sostanze chimiche. Anche in questo caso, però, ci sono delle differenze. Solo alcune opzioni ti possono evitare gli effetti collaterali tintura capelli.

Quali sono le tinture disponibili per cambiare il colore dei capelli?

1. Le tinte temporanee sono spesso utilizzate per i capelli grigi. Per esempio, lo shampoo silver shine toglie la sfumatura blu o viola dai capelli grigi. Tuttavia, i capelli devono essere lavati regolarmente con lo shampoo per mantenere la tonalità del colore. Il colore avvolge i capelli e si toglie quando vengono lavati.

2. Le tinte semipermanenti penetrano solo molto superficialmente nella struttura della cuticola del capello. Aderiscono più fortemente delle tinte temporanee, ma si eliminano comunque dopo 6-8 lavaggi.

3. La colorazione demi-permanente non contiene ammoniaca: è una tinta per capelli senza ammoniaca che quindi non può schiarire i capelli. Può però colorarli con tonalità più scure. Tuttavia, il composto tossico azotato del perossido di idrogeno apre la cuticola del capello, consentendo alle molecole di colore di penetrare nel capello.

4. Colorazione e decolorazione permanente dei capelli. Quando si colorano i capelli in modo permanente, l’ammoniaca e il perossido di idrogeno aprono la cuticola del capello. L’ammoniaca distrugge i pigmenti e nuovi pigmenti vengono aggiunti con la colorazione.

Le sostanze aggressive contenute nei prodotti attaccano la cuticola dei capelli e il cuoio capelluto, il che, in caso di reazione negativa, può comportare la caduta dei capelli dopo tinta. Ma questi ingredienti sono essenziali affinché le molecole di colore penetrino in profondità nei fusti dei capelli. In questo modo è possibile ottenere cambiamenti di colore anche estremi.

Come arrestare la caduta dei capelli causata dalle tinture

La perdita di capelli causata dalle tinte può essere contrastata nel modo più efficace, o addirittura arrestata del tutto, colorando i capelli con tinte di alta qualità prive di ammoniaca e PPD (P-fenilendiammina). Anche una tinta senza ammoniaca rovina i capelli se contiene PPD. Inoltre, non si dovrebbero colorare i capelli più di quattro volte all’anno. Seguire queste indicazioni ti eviterà i danni della tinta sui capelli.

Un’altra buona soluzione è quella di andare dal parrucchiere per farsi fare i colpi di sole con la pellicola. In questo modo si evita che il colore tossico penetri nei pori del cuoio capelluto. In questo modo si è protetti da reazioni allergiche al colore e dalla caduta dei capelli.

Prenditi cura dei tuoi capelli colorati con prodotti di alta qualità per evitare non solo la caduta dei capelli ma anche la loro rottura. Considera però che anche la migliore tinta per capelli in farmacia potrebbe comportare caduta capelli causa tinta se contiene ammoniaca o PPD.

Posso tingere i capelli in caso di caduta?

Se già soffri di perdita o diradamento dei capelli, è meglio non tingere i capelli. La caduta dei capelli è un segno che i tuoi capelli non stanno bene e non dovresti sottoporli a ulteriore stress colorandoli.

Anche se le tinture non contengono ammoniaca, la maggior parte delle tinture per capelli contiene PPD (P-fenilendiammina), che è molto più spesso responsabile di reazioni allergiche dal parrucchiere. Pertanto, se vuoi tingere i capelli nonostante la caduta, ti consigliamo di utilizzare tinture vegetali. Una tinta vegetale al 100% è in genere una tinta che non rovina i capelli.

Se sei ingrigito e soffri di perdita di capelli, puoi anche usare un prodotto che induce la ripigmentazione dei capelli.

Nel caso dei capelli grigi, nei capelli è rimasta poca eumelanina (capelli neri e castani) e poca feomelanina (capelli biondi e rossi). La melanina è stata sostituita da bolle di carbonio. La ripigmentazione riattiva la produzione dei pigmenti in modo che i capelli ricrescano di colore.

Quando i capelli si riprendono dalla perdita dopo la colorazione?

La perdita temporanea di capelli dopo la colorazione può migliorare solo quando la colorazione viene interrotta. Quando i follicoli stressati tornano alla fase di crescita, la crescita dei capelli dovrebbe riprendere normalmente.

Se i follicoli piliferi sono stati irrimediabilmente distrutti durante il processo di colorazione, solo un trapianto di capelli può aiutare a coprire le calvizie. Tuttavia, è necessario escludere preventivamente altre cause come la calvizie genetica maschile o femminile, il telogen effluvium, l’alopecia areata o la calvizie diffusa.

Noi di Cosmedica – Dr. Acar siamo lieti di rispondere a tutte le tue domande. Oppure approfitta della nostra analisi del capello gratuita e senza impegno in cui potrai ricevere un preventivo con i costi di un trapianto capelli in Turchia.

FAQs

Quanto tempo bisogna aspettare tra l’applicazione di una tinta senza ammoniaca e l’altra?
Per evitare di stressare troppo i capelli, sarebbe meglio rispettare un intervallo da 4 a 6 settimane tra le applicazioni.

Quale tinta senza ammoniaca scegliere?
Sarebbe consigliabile utilizzare una tinta senza ammoniaca ricca di oli vegetali per nutrire e fortificare il capello.

Quale tipologia di tinta è meno aggressiva sui capelli?
Le tinte a base vegetale e realizzate con prodotti naturali sono le meno aggressive sui capelli.

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Caduta dei capelli dopo il trapianto di capelli – I capelli trapiantati possono cadere? https://cosmedica.com/it/caduta-dei-capelli-dopo-il-trapianto-di-capelli/ https://cosmedica.com/it/caduta-dei-capelli-dopo-il-trapianto-di-capelli/#respond Mon, 05 Sep 2022 13:51:37 +0000 https://cosmedica.com/?p=43243 La caduta dei capelli dopo il trapianto di capelli può essere uno shock per molti. Se i capelli impiantati cadono di nuovo dopo poche settimane, si potrebbe pensare che la procedura di trapianto dei capelli sia stata un fallimento. Tuttavia, la perdita temporanea di capelli è del tutto normale. Oggi il trapianto di capelli non […]

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La caduta dei capelli dopo il trapianto di capelli può essere uno shock per molti. Se i capelli impiantati cadono di nuovo dopo poche settimane, si potrebbe pensare che la procedura di trapianto dei capelli sia stata un fallimento. Tuttavia, la perdita temporanea di capelli è del tutto normale.

Oggi il trapianto di capelli non è più una procedura di chirurgia estetica anormale. Il Dott. Levent Acar, fondatore e direttore della Clinica Cosmedica ha già aiutato molte persone a migliorare la loro qualità di vita e la fiducia in se stesse.

Perché capelli belli, pieni e sani sono ancora sinonimo di successo e giovinezza anche nella società illuminata di oggi. Non è così invece nel caso di aree diradate o di chiazze di calvizia sulla testa.

Dopo qualche settimana, tuttavia, molti pazienti rimangono scioccati dalla caduta improvvisa dei capelli appena trapiantati. Questo non è un motivo di panico, ma un fenomeno del tutto normale.

Perché i capelli cadono dopo un trapianto di capelli?

I capelli trapiantati con la moderna tecnica di estrazione dell’unità follicolare (anche chiamata tecnica FUE) o con i metodi più avanzati come il metodo Sapphire DHI continuano inizialmente a crescere dopo il trapianto. 

Tuttavia, a distanza di un periodo che va dalle due settimane ad un mese dopo l’intervento chirurgico, i follicoli trapiantati cadono di nuovo. La caduta è dovuta al fatto che gli innesti di capelli, indipendentemente dalla tecnica utilizzata per il trapianto, sono brevemente tagliati fuori dall’apporto di sangue e quindi non possono essere nutriti dall’organismo.

 I follicoli piliferi rimangono nel cuoio capelluto e la crescita dei capelli nuovi riparte dopo circa 3 mesi (a seconda della predisposizione).

Di solito, il paziente può tornare a godersi una testa piena di capelli dopo 9-12 mesi. Tuttavia, a volte possono essere necessari fino a 18 mesi. I nuovi capelli trapiantati hanno le giuste informazioni genetiche, quindi durano tutta la vita.

Quando dopo l’intervento si verifica la caduta dei capelli trapiantati, la maggior parte delle persone parla di shock loss (perdita da shock). Tuttavia, questo termine non è del tutto corretto: il termine corretto è “caduta”.

Lo shock loss è qualcosa di completamente diverso e può verificarsi sia nella zona ricevente che in quella donatrice. Inoltre, non sempre i capelli cadono poche settimane dopo un trapianto di capelli FUE. In circa il 5% dei pazienti, i capelli continuano a crescere come se nulla fosse.

Perché il paziente è un fattore importante per il successo di un trapianto di capelli

Un trapianto di capelli può avere successo solo se il paziente si impegna attivamente. Nei primi giorni dopo l’intervento, gli innesti sono ancora estremamente sensibili. Pertanto, il cuoio capelluto non deve essere assolutamente toccato, tranne che per lavare i capelli, e deve essere protetto da urti e colpi.

Allo stesso modo, è necessario evitare qualsiasi sforzo fisico. Se la pressione sanguigna o le pulsazioni aumentano, c’è il rischio che le ferite ricomincino a sanguinare e che gli innesti appena trapiantati vengano persi.

Il processo di guarigione dovrebbe essere completato dopo circa 15 giorni. Sauna, solarium e piscina sono possibili circa tre settimane dopo l’intervento. L’allenamento leggero è possibile dopo circa 20 giorni.

Il Dr. Levent Acar fornisce ai suoi pazienti istruzioni precise su come comportarsi dopo il trapianto capelli Turchia. L’équipe è inoltre disponibile a rispondere a qualsiasi domanda. La collaborazione del paziente è essenziale per ottenere il miglior risultato possibile, che puoi vedere anche tu nelle immagini del prima e dopo trapianto di capelli dei nostri pazienti.

Perdita di capelli dovuta al "dense packing" - perdita d'urto nell'area del trapianto

La situazione è differente se parte dei capelli nell’area ricevente cade a causa del cosiddetto “dense packing“, o alta densità. Ciò si verifica quando gli innesti sono posizionati troppo vicini l’uno all’altro. Questo può traumatizzare il tessuto circostante a tal punto da far cadere anche i capelli circostanti.

Un’altra conseguenza dell’alta densità è un risultato estremamente innaturale. I capelli trapiantati appaiono arruffati e spiccano dalla testa. Questo è anche chiamato “effetto testa di bambola”.

Il rischio di perdita dei capelli da shock loss a causa dell’alta densità è particolarmente elevato quando il medico curante e la sua équipe sono ancora molto inesperti.

Il Dr. Levent Acar, proprietario della Clinica Cosmedica, ha un’esperienza professionale decennale. Frequenta inoltre costantemente corsi di formazione e addestramento per poter offrire ai suoi pazienti i metodi più moderni e innovativi.

Perdita da shock loss nell'area donatrice

La perdita da shock loss può avere diverse cause:

  • Anestesia locale non corretta

L’anestesia locale consiste nell’iniettare una soluzione fisiologica nel tessuto per sollevare leggermente il cuoio capelluto. Tuttavia, se viene iniettata una quantità eccessiva di soluzione, si crea una maggiore pressione sui tessuti. Questo impedisce alle radici dei capelli di ricevere sangue. Di conseguenza, i capelli cadono.

  • Tessuto traumatizzato

Oltre alla moderna e delicata tecnica FUE, in cui gli innesti vengono rimossi singolarmente, esiste anche la tecnica FUT. In questo caso, viene prelevata una stretta striscia di pelle dalla zona donatrice, dalla quale vengono successivamente estratti gli innesti. Questo può traumatizzare il tessuto circostante e portare a una perdita dei capelli da shock loss.

  • Vengono prelevati troppi innesti

Anche se i capelli nell’area donatrice crescono ancora densamente e completamente, il numero di innesti che possono essere prelevati è comunque limitato. Se il medico curante rimuove comunque più di quanto sia effettivamente possibile, la perdita dei capelli da shock loss può essere una conseguenza.

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Calvizie Maschile https://cosmedica.com/it/calvizie-maschile/ https://cosmedica.com/it/calvizie-maschile/#respond Wed, 13 Jul 2022 10:42:24 +0000 https://cosmedica.com/?p=38715 Che cos’è la calvizie maschile? La calvizie maschile è la principale causa di perdita dei capelli negli uomini.  Colpisce la maggior parte degli uomini con l’avanzare dell’età: oltre la metà degli uomini oltre i 50 anni sicuramente soffrirà di calvizie maschile.  È comune anche tra gli uomini più giovani, a volte è già visibile all’età […]

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Che cos'è la calvizie maschile?

La calvizie maschile è la principale causa di perdita dei capelli negli uomini

Colpisce la maggior parte degli uomini con l’avanzare dell’età: oltre la metà degli uomini oltre i 50 anni sicuramente soffrirà di calvizie maschile

È comune anche tra gli uomini più giovani, a volte è già visibile all’età di 20- 30 anni o anche prima. 

Questo tipo di caduta dei capelli nell’uomo si manifesta in modo diverso a seconda dei gruppi etnici. È più comune nei caucasici, più della metà dei quali ne soffre prima dei 50 anni. 

Le persone di origine asiatica hanno molte meno probabilità di perdere i capelli in questo modo.

La calvizie femminile è meno comune, anche se colpisce molte donne, soprattutto quelle più anziane. 

A differenza degli uomini, le donne hanno meno probabilità di diventare completamente calve. È più frequente un generale diradamento dei capelli.

Quali sono le cause della calvizie maschile?

La calvizie maschile è genetica

Esiste una variazione naturale tra gli uomini nella sensibilità a un tipo di ormone maschile noto come androgeno

Questi ormoni influenzano svariati processi dell’organismo. Nello specifico influenzano la differenziazione tra corpi maschili e femminili.

Il testosterone è il principale tra gli ormoni maschili (androgeni), in particolare, un tipo di androgeno del testosterone che ha un effetto particolare sui follicoli piliferi è l’ormone diidrotestosterone o DHT

È regolato dall’enzima 5-alfa reduttasi. Un’eccessiva sensibilità a questo ormone provoca la calvizie maschile.

La maggior parte delle persone ha circa 100.000 follicoli piliferi sul cuoio capelluto.

Ogni follicolo alterna la fase di crescita (anagen) a quella di riposo (telogen).

In una testa piena di capelli, i follicoli in fase anagen sono molti di più di quelli in fase telogen. Quando un follicolo pilifero passa dalla fase anagen a quella telogen, il capello cade. Quando passa dalla fase telogen a quella anagen, i capelli ricrescono. Questo è il normale ciclo del capello.

Il diidrotestosterone DHT abbrevia la fase anagen dei follicoli piliferi. La durata standard della fase anagen è di circa 3-6 anni.

L’ipersensibilità genetica al diidrotestosterone può ridurre drasticamente questo periodo, a meno di un anno o addirittura a meno di un mese.

I follicoli piliferi si restringono e producono capelli più sottili, deboli e meno numerosi. Le aree colpite non producono quasi più capelli sulla cute. 

La mia perdita di capelli è un segno di calvizie maschile?

Esistono diverse forme di calvizie che non sono dovute alla calvizie maschile, alcune possono essere correlate anche all’alopecia androgenetica.

L’alopecia androgenetica è una caduta dei capelli cronica, ma la caduta dei capelli a chiazze o una calvizie molto rapida sono probabilmente dovute ad altro, ma non è dovuta all’eccesso di testosterone, quanto piuttosto ad un’eccessiva sensibilità ad esso.

Le cause possibili sono una malattia, un’infezione oppure un farmaco. Scoprite anche gli altri tipi di perdita dei capelli.

La diradazione dei capelli concentrata sulle tempie o sulla sommità della testa (crown) probabilmente indica l’inizio della calvizie maschile.

Di solito si tratta di un processo piuttosto lento. La perdita di capelli si verifica nell’arco di anni. 

I pazienti solitamente non soffrono di effetti indesiderati nel processo dovuto alla calvizie maschile. 

Se si verificano altri sintomi, come il malessere, può essere che siano dovuti a una specifica condizione medica e si dovrebbe consultare un medico.

Alcuni pazienti presentano una chiazza di calvizie sulla parte superiore, mentre altri hanno un’attaccatura a “picco di vedova” sulla parte frontale della testa. La diradazione alle tempie si ritira e si allarga fino a diventare molto evidente.

Cosa posso fare?

Esistono diverse opzioni sia cosmetiche che mediche a disposizione dei pazienti che soffrono di calvizie maschile.

Nelle fasi iniziali della calvizie, una buona opzione è quella di scegliere un’acconciatura che non accentui le aree di capelli mancanti.

I pazienti con calvizie più avanzata a volte optano per un parrucchino o una parrucca per coprire le chiazze calve. Questa soluzione funziona meglio con una calvizie sulla corona che con una calvizie concentrata sulle tempie.

Molti pazienti optano per i farmaci. Alcuni di questi farmaci agiscono riducendo la produzione di diidrotestosterone da parte dell’organismo. Ciò significa che i follicoli piliferi passano dalla fase telogen (di riposo) a quella anagen della crescita.

D’altra parte, gli effetti ad ampio raggio degli androgeni che causano la caduta dei capelli genetica fanno sì che i farmaci che li inibiscono possano avere effetti collaterali significativi, come problemi respiratori, cardiaci e di peso.

Altri problemi, come eruzioni cutanee e depressione, possono verificarsi con l’utilizzo di alcuni farmaci.

Pertanto, i pazienti devono essere cauti nell’uso di farmaci che influenzano la produzione ormonale e utilizzarli solo sotto indicazione medica. In ogni caso, per molti pazienti sono inefficaci.

Altri pazienti scelgono integratori alimentari per mantenere una dieta equilibrata. Per sapere quali sono i nutrienti necessari per avere una chioma folta, consultate questo sito.

Tuttavia, purtroppo nessuna vitamina o minerale può far regredire la perdita di capelli genetica.

L’unico modo permanente e affidabile per contrastare la caduta di capelli maschile è un trapianto di capelli.

Le moderne tecniche di trapianto lo rendono estremamente sicuro, riducono al minimo le cicatrici e hanno tempi di recupero rapidi.

Un buon risultato di trapianto ha un aspetto molto naturale ed è una soluzione permanente. Prima di optare per questa soluzione, tuttavia, è fortemente consigliato un consulto con uno specialista.

Negli ultimi anni molti pazienti hanno scelto di sottoporsi al trapianto di capelli in Turchia, dove la tecnologia è più avanzata e i costi sono più contenuti.

Il Dr. Levent Acar è stato un pioniere della tecnologia del trapianto Zaffiro DHI, la quale agevola i tempi di recupero, che sono più rapidi e i migliori risultati di qualsiasi altro trattamento disponibile sul mercato.

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Cicatrici da trapianto di capelli: coprire e lasciare il tessuto cicatriziale https://cosmedica.com/it/cicatrici-da-trapianto-di-capelli/ https://cosmedica.com/it/cicatrici-da-trapianto-di-capelli/#respond Tue, 12 Jul 2022 11:26:53 +0000 https://cosmedica.com/?p=38509 Il trapianto di capelli e le cicatrici Tutti i trapianti di capelli lasciano alcune cicatrici di qualche tipo sul cuoio capelluto. La domanda è: quanto è grande la cicatrice e quanto è visibile? Un trapianto di unità follicolare (tecnica FUT) tradizionale lascia esiti cicatriziali a forma di linea sull’area donatrice nella parte posteriore della testa. […]

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Il trapianto di capelli e le cicatrici

Tutti i trapianti di capelli lasciano alcune cicatrici di qualche tipo sul cuoio capelluto. La domanda è: quanto è grande la cicatrice e quanto è visibile?

Un trapianto di unità follicolare (tecnica FUT) tradizionale lascia esiti cicatriziali a forma di linea sull’area donatrice nella parte posteriore della testa. I pazienti devono portare i capelli a una lunghezza minima per nascondere la cicatrice.

L’intervento chirurgico di trapianto di capelli FUE (Follicular Unit Extraction) lascia micro cicatrici sulla nuca. 

Queste sono molto piccole e non saranno visibili se i capelli sono abbastanza lunghi, ma le cicatrici FUE della zona donatrice talvolta sono visibili con i capelli corti.

Le cicatrici da trapianto di capelli possono essere ridotte al minimo grazie ai più moderni interventi chirurgici

Le procedure di trapianto di capelli con tecnica Micro Zaffiro FUE (anche chiamata tecnica micro fue) riducono al minimo le cicatrici grazie a incisioni più sottili rispetto a procedure tradizionali di estrazione delle unità follicolari (FUE).

Ancora meglio, Micro Zaffiro DHI lascia cicatrici così piccole da poter essere definite micro cicatrici. Questo trattamento lascia cicatrici minime e offre i risultati più naturali sul mercato.

Ciò è dovuto al fatto che gli strumenti di incisione utilizzati per rimuovere i follicoli piliferi trapiantati sono realizzati con lo zaffiro, molto più fine e preciso dei tradizionali strumenti in acciaio.

Procedure di trapianto di capelli su cicatrici già esistenti

Quasi nessuna ferita guarisce senza lasciare cicatrici. Un’ustione, un’ustione chimica, un incidente o un’operazione possono lasciare danni notevoli al tessuto cutaneo.

Quando sono situate sulla testa, le cicatrici possono essere particolarmente fastidiose. I capelli non possono più crescere autonomamente dal tessuto cicatriziale e quindi si possono formare delle chiazze di calvizie.

Alcune persone ricorrono alla pigmentazione dei capelli per coprire le cicatrici, ma a volte questo non è sufficiente. 

In questi casi, un trapianto di capelli può coprire le cicatrici visibili.

Quando è possibile effettuare un trapianto di capelli su una cicatrice?

In generale, il trapianto di capelli può essere eseguito su qualsiasi cicatrice che abbia ancora un afflusso di sangue e il cui processo di cicatrizzazione sia terminato.

Se una cicatrice sulla testa compromette gravemente la qualità della vita, un trapianto di capelli può fare molto per fornire una copertura visiva di lunga durata.

Molte cicatrici non possono essere coperte completamente dai capelli rimasti intorno. Una cicatrice lunga potrebbe avere aree non coperte.

Anche i trapianti di capelli di scarsa qualità o male eseguiti, soprattutto con i metodi FUE o FUT, possono lasciare cicatrici da trapianto di capelli antiestetiche sulla porzione di cuoio capelluto.

In tutti questi casi, un trapianto capelli Turchia professionale può aiutare il paziente a coprire la cicatrice. A questo scopo sono disponibili diverse tecniche.

I capelli possono essere trapiantati su qualsiasi cicatrice?

In generale, il trapianto di capelli può essere eseguito su qualsiasi cicatrice. Tuttavia, a volte la cicatrice deve essere preparata. Se la cicatrice era accompagnata da una forte crescita di tessuto, il tessuto in eccesso deve essere prima rimosso.

Purtroppo ci sono anche cicatrici che continuano a crescere in modo permanente, il cui tessuto prolifera in modo permanente. Su tali cicatrici non è possibile ottenere un successo a lungo termine attraverso il trapianto di capelli se non si arresta la crescita della cicatrice.

È necessario un esame preliminare approfondito per determinare se gli innesti possono essere impiantati direttamente nel tessuto cicatriziale.

Qual è la tecnica migliore per trapiantare i capelli su una cicatrice?

L’obiettivo di un trapianto di capelli su tessuto cicatriziale è quello di far scomparire a livello visivo la cicatrice. Nel caso di cicatrici a forma di striscia, può essere sufficiente rimuovere la cicatrice e sovrapporre il tessuto cutaneo circostante.

Si tratta di una forma di riparazione della cicatrice. Se necessario, i capelli del paziente possono essere trapiantati successivamente.

La tecnica della fessura per aree cutanee particolarmente sottili

La tecnica della fessura utilizza bisturi estremamente sottili. Con questi bisturi, il chirurgo pratica incisioni nella pelle nella direzione naturale di crescita dei capelli.

Gli innesti vengono quindi inseriti nella direzione di crescita.

Questa tecnica viene spesso utilizzata nella zona delle tempie o delle sopracciglia, dove i follicoli piliferi inseriti verticalmente si notano rapidamente.

Il vantaggio della tecnica a fessura è che non si nota neanche guardando da vicino. I capelli si mimetizzano naturalmente.

 Nelle aree del cuoio capelluto con pelle sottile, questa tecnica aiuta a ottenere un aspetto naturale dei capelli.

La tecnica dei microfori

Nella tecnica dei microfori, gli innesti vengono inseriti in canali particolarmente piccoli utilizzando strumenti sottili

Soprattutto nelle aree con scarso afflusso di sangue, gli innesti possono essere posizionati il più vicino possibile ai capillari esistenti.

Questo migliora l’afflusso di sangue ai follicoli trapiantati.

In questo modo, il chirurgo può ottenere un tasso di successo dell’innesto molto più elevato.

Quanto dura un trapianto di capelli su una cicatrice?

La durata di un intervento di trapianto di capelli su una cicatrice dipende dalle sue dimensioni.

La rimozione del tessuto cicatriziale allunga i tempi dell’intervento di chirurgia plastica. Anche l’uso della tecnica della fessura o del microforo rende il trapianto di capelli più lungo di quello standard.

In totale, per un trapianto di capelli su una cicatrice si devono prevedere almeno due-quattro ore. Se la cicatrice è più grande, i tempi possono essere ancora più lunghi.

La cura post trapianto di capelli è la stessa di un trapianto di capelli standard senza cicatrici. 

Risultati evidenti sono già visibili dopo circa 3-6 mesi. Dopo circa un anno si può tornare a godere di una chioma folta e sana.

Prenota oggi stesso un consulto con il Dottor Levent Acar della Clinica Cosmedica per la tua perdita di capelli. È gratuita, personalizzata e senza impegno: tra i vari servizi, durante l’analisi gratuita del capello di Cosmedica ti verranno illustrati anche i costi del trapianto capelli in Turchia.

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