Età Trapianto Capelli

Picture of Elisa Chistyukhina

Elisa Chistyukhina

In questo post

Milioni di persone nel mondo soffrono del problema della perdita di capelli. Tutti coloro che stanno prendendo in considerazione un trapianto capelli, spesso si pongono la stessa domanda: età trapianto capelli, quando farlo?

Sebbene non esista una risposta diretta e specifica a questa domanda, ci sono diversi fattori da considerare prima di decidere se e quando è il caso di affrontare l’intervento di autotrapianto capelli.

In questo articolo esploreremo i diversi elementi che possono influenzare l’età ideale per affrontare un trapianto capelli ed aiutarti a compiere una scelta informata e consapevole.

Fattori Da Considerare Per Determinare La Migliore Età Trapianto Capelli

L’età ideale per un trapianto di capelli dipende da diversi fattori, inclusa la salute generale del paziente ed il suo stile di vita.

Se una persona è in buona salute e non è affetta da patologie particolari che potrebbero compromettere l’esito finale del trapianto capelli, può sottoporsi senza problemi all’intervento a qualunque età.

Tuttavia, i pazienti affetti da patologie importanti come il diabete o l’HIV potrebbero non essere candidati ideali alla procedura per via delle possibili complicazioni che potrebbero insorgere.

In aggiunta a questo, anche comportamenti errati nel proprio stile di vita potrebbero influenzare la migliore età trapianto capelli. I fumatori o bevitori accaniti potrebbero soffrire di problemi di circolazione del sangue, condizione che comprometterebbe il successo finale del trapianto capelli.

Anche le persone che sono state esposte per lungo tempo ad agenti chimici e radiazioni potrebbero non essere idonei al trapianto per via dei possibili danni subiti dallo scalpo e follicoli.

Possibili Problematiche In Base A Gruppi Di Età

A che età fare il trapianto di capelli?

Solitamente il trapianto capelli è un’operazione raccomandata a tutte le persone a partire dai 25 anni di età

Questo perchè se effettuata troppo presto il processo di perdita dei capelli potrebbe essere ancora in corso.

Ecco le possibili problematiche in cui potrebbero incorrere i pazienti di diversi gruppi di età. Considerale se stai pensando di sottoporti all’intervento.

Trapianto di capelli Tra i 20 e 30 Anni

I giovani tra i 20 e 30 anni dovrebbero comprendere che il trapianto di capelli è una procedura permanente. Un cambio nel loro stile di vita potrebbe compromettere il risultato della procedura.

Inoltre, i pazienti più giovani devono essere consapevoli che la perdita di capelli è una problematica graduale e progressiva.

Per loro sarà necessario sottoporsi a trattamenti periodici e di mantenimento sul lungo periodo. Questo permetterà di preservare il risultato desiderato, in quanto i capelli non trapiantati potrebbero continuare a cadere.

Trapianto di capelli Tra i 30 e 40 Anni

Per tutti i pazienti tra i 30 e 40 anni, l’autotrapianto di capelli potrebbe essere una soluzione efficace per combattere il problema.

Tuttavia, anche in questa fase della vita la perdita dei capelli non trapiantati potrebbe essere non completa. Di conseguenza il risultato estetico finale potrebbe non essere duraturo.

La velocità con cui la calvizie maschile peggiora e progredisce è un fattore difficile da prevedere.

Se rientri in questa fascia di tieni a mente questo  fattore prima di decidere di sottoporti alla procedura.

Trapianto di capelli Tra i 50 e 60 Anni

Infine, per tutte le persone tra i 50 e 60 anni, un trapianto di capelli può portare a risultati ottimali.

E’ però necessario consultare un medico qualificato che determinerà se il paziente è idoneo all’operazione.

In questa fascia d’età ci sono possibilità più alte di incorrere in complicazioni nella procedura

Le complicazioni includono tempi di guarigione più lunghi o risultati insoddisfacenti per via di un sistema immunitario più debole rispetto a pazienti più giovani.

Inoltre, i pazienti più anziani sono solitamente in uno stadio avanzato di perdita di capelli sulla scala di Norwood. Cosa significa? Potrebbero non esserci sufficienti follicoli nelle zone donatrici per coprire le aree calve più estese.

Perchè Consultare Uno Specialista Di Trapianto Capelli

Per assicurarsi un intervento di autotrapianto di successo è fondamentale rivolgersi ad un chirurgo altamente qualificato e specializzato.

La consulenza di uno specialista di trapianti di capelli è la chiave di un intervento di successo a qualsiasi età.

Solo uno specialista può valutare correttamente la situazione della calvizie del paziente, lo stato del cuoio capelluto e le condizioni di salute generali per determinare se il candidato può sottoporsi alla procedura.

Il chirurgo sarà inoltre capace di consigliare e raccomandare la tecnica di trapianto più indicata, come la tecnica FUE o la tecnica DHI

Il chirurgo valuterà anche l’approccio più corretto da usare in base ai bisogni ed obiettivi di ogni singolo paziente.

Ad esempio, i pazienti più anziani avranno richieste ed aspettative diverse rispetto ad altri pazienti. Normalmente la loro priorità è ottenere un risultato che prediliga un aspetto estetico naturale. E’ invece secondario per loro concentrarsi sulla densità e copertura dei capelli trapiantati.

Un chirurgo qualificato è in grado di guidare ogni singolo paziente per tutta la durata del processo. Questo assicura risultati ottimali in base alle varie richieste.

Soluzioni Alternative In Base A Gruppi Di Età

Se il trapianto di capelli rappresenta la soluzione migliore per molte persone, ma non per tutte. 

In base all’età del paziente ed alla gravità della calvizie ci sono soluzioni alternative. Queste aiutano ad avere una chioma folta e densa senza sottoporsi al trapianto.

Nei soggetti più giovani con i primi segni di diradamento o perdita dei capelli, sono efficaci trattamenti topici con medicinali. Tra i farmaci più usati ci sono Minoxidil e Finasteride. Soluzioni del genere fermano l’avanzamento della calvizie e spingono la ricrescita.

Per le persone di mezza età, patch cutanee o parrucche possono essere una soluzione veloce ed immediata per coprire le zone calve o diradate.

Inoltre la micropigmentazione dello scalpo è una procedura sempre più popolare tra gli uomini. Aiuta a  dare l’illusione di uno scalpo denso di capelli. Attraverso dei tatuaggi, la micropigmentazione simula la presenza di follicoli piliferi sullo scalpo.

In sintesi, non esiste un’unica soluzione efficace che vale per tutti i singoli casi per risolvere il problema della calvizie. 

Questa dipende da vari fattori, come la tua età, l’avanzamento della calvizie, preferenze personali. Ecco perchè bisogna rivolgersi ad un chirurgo qualificato per trovare l’opzione più adatta.

Conclusioni

Non esiste una risposta unica e che valga per tutti su quale sia l’età migliore per un trapianto capelli. In ogni caso, è importante affrontare il problema subito per avere migliori possibilità di raggiungere risultati soddisfacenti.

Stai subendo una perdita di capelli e stai considerando l’opzione di sottoporti ad un trapianto di capelli in Turchia? Consulta un medico specializzato come il Dott. Levent Acar di Clinica Cosmedica. Prenota subito un consulto gratuito.

FAQs

A che età si può fare il trapianto di capelli?
Non esiste un’età specifica per sottoporsi all’intervento di trapianto capelli: se in buona salute, le persone di tutte le età possono essere candidati idonei. Tuttavia gli esperti concordano che i pazienti tra i 30 e 40 anni ottengono i risultati migliori.

Quanto dura in media un trapianto di capelli?
Un’operazione di trapianto capelli ha un durata variabile che dipende da diversi fattori, come estensione dell’area da trattare e numero di follicoli da trapiantare necessari. Generalmente l’intervento dura dalle 4 alle 8 ore.

Quanto ci mettono i capelli a crescere dopo il trapianto?
Il trapianto di capelli richiede tempo e pazienza per ammirare i primi risultati esteticamente soddisfacenti: in genere i capelli trapiantati inizieranno a crescere dopo circa 3 mesi. Dopo 9 mesi si inizierà ad intravedere il risultato finale.

Read more posts like this